Impianto rifiuti inerti, Sarno (SA)
Impianto per lo stoccaggio e il recupero di rifiuti inerti non pericolosi, provenienti da attività di costruzione e demolizione
Dati tecnici
Statistiche alla mano, nel panorama regionale, l’opificio «Felco Costruzioni Generali Srl» con il il frantoio della Rubble Master per la messa in riserva (operazione R13) e recupero di rifiuti inerti non pericolosi (operazione R5) in Sarno, con i suoi 4000 mq, è uno degli impianti di maggiori dimensioni e tecnologicamente più avanzati, prefigurandosi già da ora come un riferimento di eccellenza non solo per l’area nocerino-sarnese ma anche per la Valle dell’Irno, per la Valle di Lauro e del Baianese e dell’area nolana.
L’area è situata in piena area Pip (Piano insediamento produttivo) del comune di Sarno (SA), in via Ingegno. Il terreno confina su tre lati con altre società e su un lato con la strada di accesso. Si trova a brevissima distanza dall’uscita autostradale dell’A30, Sarno (sulla Caserta-Salerno) rappresentando una facile soluzione per le province di Avellino, Salerno e Caserta;
L’impianto è provvisto di:
-Adeguato sistema di canalizzazione e raccolta delle acque meteoriche;
-Adeguato sistema di raccolta dei rifiuti a mezzo vasche a tenuta onde prevenire anche gli eventuali spargimenti di sostanze oleose presenti in alcune tipologie nelle concentrazioni consentite dal D.M. 186/2006;
-Idonea recinzione.
Nell’impianto sono distinte le aree di stoccaggio dei rifiuti da quelle utilizzate per lo stoccaggio delle materie prime; è distinto il settore per il conferimento da quello di messa in riserva. La superficie del settore di conferimento è pavimentata e dotata di sistemi di raccolta dei reflui che in maniera accidentale possano fuoriuscire dagli automezzi. La superficie dedicata al conferimento ha dimensioni tali da consentire un’agevole movimentazione dei mezzi e delle attrezzature in ingresso e in uscita.
Il settore della messa in riserva è organizzato in aree distinte per ciascuna tipologia di rifiuto. L’area ha una pendenza tale da convogliare gli eventuali liquidi in apposite canalette e in pozzetti di raccolta «a tenuta» di capacità adeguate, il cui contenuto sarà periodicamente avviato all’impianto di trattamento.
La movimentazione e lo stoccaggio dei rifiuti avviene in modo che sia evitata ogni contaminazione del suolo e dei corpi ricettori superficiali e/o profondi. Il lotto di forma rettangolare presenta una superficie complessiva di circa 3335 m2; su di esso oltre ad un locale uffici, sono previste n. 3 tettoie, con struttura portante in acciaio, destinate rispettivamente:
-Ad alloggiare l’impianto di recupero di rifiuti inerti;
-Alle attività di controllo e accettazione nonché di messa in riserva mediante cassoni scarrabili;
-Al ricovero dei veicoli e delle attrezzature aziendali;
Nell’impianto sono previste inoltre le seguenti attrezzature:
-n. 1 pesa;
-N. 1 escavatore.